Carlo Saraceni «Santa Cecilia e l’Angelo» (1610 ca.)

Sii benedetto, Signore Dio nostro,
bellezza antica e sempre nuova,
che governi il mondo con la tua sapienza
e con la tua bontà lo rivesti di splendida luce;
a te cantano i cori degli angeli,
sempre pronti ad ogni tuo cenno;
a te inneggiano gli astri del cielo,
nel ritmo costante del cosmo;
te santo proclama l'assemblea dei redenti,
e con il cuore, la voce, la vita
celebra la gloria del tuo nome.

Anche noi, tuo popolo,
radunato in festa nella tua casa,
ci uniamo al canto universale,
magnificando con la Vergine Maria
i prodigi del tuo amore;

concedi la tua benedizione
a tutti gli interpreti e cantori della tua lode
e a questo strumento sonoro,
a chi lo suona e a chi lo ascolta,
perché accompagnati dai suoi accordi armoniosi
possiamo associarci alla liturgia del cielo.

Per Cristo nostro Signore.
R. Amen.